OCTILIA ALLERGIA E INFIAMMAZIONE 3 MG/ML + 0,5 MG/ML COLLIRIO, SOLUZIONE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Decongestionanti ed antiallergici.
PRINCIPI ATTIVI
100 ml di soluzione contengono: feniramina maleato 0,30 g, tetrizolinacloridrato 0,05 g.
ECCIPIENTI
Flacone multidose: acido borico; borace; benzalconio cloruro; acqua per preparazioni iniettabili. Contenitore monodose: acido borico; borace; acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI
Negli stati allergici ed infiammatori della congiuntiva accompagnati da fotofobia, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo, dolore.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita’ verso i componenti del prodotto o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso xilometazolina, oximetazolina, tetrizolina. Glaucoma ad angolo stretto/chiuso o altre gravi malattie dell’occhio. Controindicato nei bambini al di sotto dei dodici anni. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l’allattamento. Controindicato nel contemporaneo trattamentocon farmaci inibitori delle monoaminossidasi (tranilcipromina, fenelzina, pargilina).
POSOLOGIA
Instillare nell’occhio interessato 1-2 gocce 2-3 volte al giorno. Nonsuperare le dosi consigliate. Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo puo’ dar luogo ad effetti sistemicigravi.
CONSERVAZIONE
Non conservare al di sopra dei 25 gradi C.
AVVERTENZE
Il prodotto, pur presentando uno scarsissimo assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela nei soggetti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, disturbi cardiaci, ed iperglicemia (diabete). In caso delpersistere o aggravarsi dei sintomi dopo breve periodo di trattamentoinvitare il paziente a consultare il medico. In ogni caso, il prodotto non deve essere impiegato per piu’ di 4 giorni consecutivi, salvo diversa prescrizione medica, stante la possibilita’ che possano verificarsi in caso contrario, effetti indesiderati. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lunghi periodi a dosi eccessive, puo’ determinare fenomeni tossici. Infezioni, pus, corpi estranei nell’occhio, danni meccanici, chimici, da calore, richiedono l’intervento del medico. L’uso, specie se prolungato dei prodotti topici puo’ dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso e’ necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Poiche’ il prodotto, nella confezione flacone 10 ml, contiene il benzalconio cloruro come conservante che puo’ dare origine a reazioni di sensibilizzazione enon deve essere applicato mentre si indossano lenti a contatto (nel caso di portatori di lenti a contatto, indossare le stesse solo 15 minuti dopo l’uso del prodotto). In questi casi e’ possibile utilizzare ilcontenitore monodose che non contiene conservanti.
INTERAZIONI
Non deve essere usato in concomitanza con l’assunzione di farmaci inibitori della monoaminossidasi, poiche’ cio’ puo’ determinare l’insorgenza di gravi crisi ipertensive.
EFFETTI INDESIDERATI
L’uso del prodotto puo’ determinare talvolta dilatazione pupillare, effetti sistemici da assorbimento (ipertensione, disturbi cardiaci, iperglicemia), aumento della pressione endoculare, nausea, cefalea. Nei bambini se accidentalmente ingerito, il preparato puo’ determinare sopore anche profondo, ed ipotonia. Raramente possono manifestarsi fenomenidi ipersensibilita’. In tal caso occorre interrompere il trattamentoed istituire terapia idonea. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
I dati relativi all’uso di feniramina maleato e tetrizolina cloridratoin donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato. A scopo precauzionale, e’ preferibile in gravidanza e durante l’allattamento, usare solo in caso di effettiva necessita’, sotto il diretto controllo del medico.